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Capita di soffrire di disturbi legati alle zone intime, causati da batteri, funghi, parassiti e virus che interessano la vagina e la vulva della donna.

Oggi, la Dottoressa Gaudino ci parlerà delle più comuni infezioni vaginali parlandoci di come trattarle curarle..

Cosa sono le infezioni vaginali

Le infezioni vaginali sono condizioni di natura infettiva che interessano la vagina e la vulva della donna e possono essere dovute a batteri, funghi, parassiti, virus ma anche agenti causali di importanti malattie sessualmente trasmissibili come la clamidia, la gonorrea la tricomoniasi e l’herpes genitale.

Generalmente, se diagnosi e terapia sono tempestive, la maggior parte di esse ha un decorso benevolo, senza complicanze; alla luce di ciò, proprio per questo motivo, ai primi sintomi è bene contattare immediatamente il proprio medico o ginecologo di fiducia e fissare un appuntamento.

Infezioni vaginali, quali sono

Quando si parla di infezioni vaginali, occorre distinguere tra:

La vaginosi batterica

Un’infezione vaginale caratterizzata da un’alterazione delle diverse popolazioni di batteri che normalmente popolano la vagina e che vivono in una condizione di equilibrio (microflora vaginale).

In questo caso si ha la diminuzione dei lattobacilli, batteri fondamentali a mantenere in equilibrio i microrganismi batterici potenzialmente patogeni, come Gardnerella vaginalis e Mycoplasma hominis

La vaginite infettiva

Si tratta di un’infiammazione della vagina conseguente all’azione di un’agente infettivo.

Tra le cause di vaginite infettiva, si hanno:

  • batteri o vaginite batterica);
  • funghi definita vaginite fungina (dovuta tipicamente alla Candida);
  • parassiti detta anche vaginite parassitaria (dovuta al Trichomonas vaginalis);
  • virus chiamata vaginite virale (causata da Herpese simplex 1 e 2).

Qualsiasi donna può sviluppare questi disturbi, ma sono più a rischio coloro che:

  • Hanno rapporti sessuali non protetti con più partner;
  • Seguono una terapia antibiotica di lunga durata;
  • Fanno uso di contraccettivi meccanici intrauterini (come la spirale);
  • Ricorrono in maniera eccessiva a lavande vaginali;
  • Utilizzano detergenti intimi di scarsa qualità o troppo aggressivi.

Infezioni vaginali, i trattamenti

Le infezioni vaginali possono essere trattate con terapie topiche (creme, candelette o ovuli) o sistemiche (compresse), a base di antibiotici o antimicotici, a seconda dell’infezione contratta, sottoponendo a volte anche il partner al trattamento in via precauzionale.

Le infezioni, se trascurate, potrebbero diffondersi e coinvolgere gli organi genitali interni (come l’utero e le salpingi) e nelle forme più gravi andando anche a compromettere la fertilità della donna.

Se vuoi ricevere maggiori informazioni o sottoporti ad una visita di controllo, contatta la Dott.ssa Gaudino